Sequenza
Ci consente di eseguire una serie di istruzioni in ordine.
La sintassi è piuttosto semplice: basta mettere una istruzione (terminata da un ";") dopo l'altra.
Nell'esempio qui sotto viene eseguita prima istruzione1 e poi istruzione2 ma... è possibile metterne un numero qualsiasi.
variabili
codice
x =10;
y = x+4;
y++;
Condizionale
Questa struttura è utile se voglio eseguire delle istruzioni soltanto se si verifica un dato evento, in caso contrario quelle istruzioni non vanno eseguite.
Sintatticamente l'istruzione si costruisce usando la parola chiave if
seguita da una espressione booleana racchiusa tra parentesi tonde. Se la condizione è vera l'istruzione successiva
viene eseguita altrimenti no, in ogni caso si passa a quella dopo ancora. Se però ho bisogno di
eseguire più istruzioni al verificarsi della condizione posso inserirne un blocco
racchiudendole tra parentesi graffe (il consiglio generale è di mettere sempre le graffe
anche se ho una sola istruzione).
Nell'esempio qui sotto istruzione
verrà eseguita soltanto se condizione
(che è una espressione di tipo booleano) è vera.
variabili
codice
x = 12;
y = 1;
if( x < 8){
y = x+4;
}
Condizionale
Questo secondo tipo di condizionale ha anche la parte else
che verrà eseguita soltanto se la condizione è falsa: una sola tra le parti
if
e else
verrà eseguita, poi in ogni caso si procederà
con l'istruzione successiva.
variabili
codice
x = 12;
if( x> 8){
y = x+4;
}else{
y = x-4;
}
y = y+1;
variabili
codice
x = 4;
if( x> 8){
y = x+4;
}else{
y = x-4;
}
y = y+1;
Switch
È una struttura che ci consente di abbreviare una serie di if-else.
Il costrutto è un pò elaborato e usa tre parole chiave: switch
,
case
e default
. Rispetto all'if-else dobbiamo tener presente che l'esecuzione del programma una volta
verificata una condizione continuerà fino alla fine dello switch e non si fermerà al case
(o al default
) successivo, per questo si possono usare i break.
esempio
codice
switch ( x ) {
case 1:
y = 10;
break;case 2:
case 3:
y = 20;
break;default:
y = 40;
}
Il programma qui sopra assegna il volore 10 alla variabile y se x=1, se invece x è uguale a 2 o 3 assegna ad y il valore 20, in tutti gli altri casi ad y verrà assegnato il valore 40. Se non ci fosse stato nessun break avrebbe assegnato sempre il valore 40.
Ciclo for
Il ciclo for
funziona così:
1-viene eseguita una sola volta l'inizializzazione (di solito una o più assegnazioni separarte da virgola)
2-se la condizione (che è una espressione booleana) è falsa il ciclo finisce
3-se la condizione è vera si esegue istruzione1, poi il passo (che di solito è un incremento) e si torna al punto 2
variabili
codice
j = 0;
for( x=1 ; x<5; x++ ){
j = j + i;
}
Ciclo while
Il ciclo while
funziona così:
1-se la condizione (che è una espressione booleana) è falsa il ciclo finisce
2-se la condizione è vera si esegue il corpo del while (le istruzioni contenute)
3-arrivati in fondo si torna al punto 1 cioè a testare la condizione all'inizio del ciclo...
variabili
codice
y = 0;
x = 1;
while( x< 4 ){
y = y+x;
x++;
}
Ciclo do-while
Il ciclo do-while
esegue il controllo alla fine (e non all'inizio come il while),
per il resto si comporta come il while.
1-esegue il corpo del ciclo
2-se la condizione (che è una espressione booleana) è falsa il ciclo finisce
2-se la condizione è vera si torna al punto 2, cioè ad eseguire il corpo del ciclo...